La prof.ssa Ventura, col
suo articolo sul Web Magazine di FareFuturo, riguardo il "velinismo in politica", ha contribuito ad accendere la scintilla tra la Veronica e il "papi". L'articolo mi è parso piuttosto interessante, specialmente la conclusione:
Il fenomeno del "velinismo" in politica, ancorché circoscritto, non aiuta certo a modernizzare una cultura ancora in parte diffidente verso il ruolo delle donne in politica e a promuovere la pari dignità dei sessi in ogni ambito della vita pubblica, piuttosto rilancia uno stereotipo femminile mortificante, accuratamente coltivato dalla nostra televisione (che è, a questo proposito, un unicum nel contesto europeo-occidentale) e drammaticamente diseducativo per le nuove generazioni.
Le donne non sono gingilli da utilizzare come specchietti per le allodole, non sono nemmeno fragili esserini bisognosi di protezione e promozione da parte di generosi e paterni signori maschi, le donne sono, banalmente, persone. Vorremmo che chi ha importanti responsabilità politiche qualche volta lo ricordasse.
Cosa ne pensate? Domanda: Com'è la Ventura a lezione? Parla di attualità politica italiana?
Aggiornamento: Mi dicono che la prof.ssa è andata lunedì scorso da Gad Lerner. Qualcuno di voi ha visto la trasmissione?
[Modificato da Mancio 88 02/05/2009 22:34]
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