L'euro

Eh quello non è un problema di integrazione o meno Harukak, è questione che in Italia non abbiamo il pugno di ferro con chi trasgredisce la legge, italiano o no. Quindi è un pò un luna park per criminali che sanno di farla franca. Chi ci va di mezzo siamo noi e la gente onesta che viene per lavorare.

anche in francia nelle banlieux cè un problema criminalità del tutto assopito...non solo l italia ha problemi cmq

allora,si sta mettendo troppa carne al fuoco...!!

andando con ordine. le leggi europee SONO votate dai nostri rappresentanti. attenzione a dire che non lo sono. per il parlamento europeo ci sono elezioni regolari che assicurano a tutti noi di poter scegliere i nostri rappresentanti in quell'organo.
e` altresi` necessario che, proseguendo in un discorso di unificazione europea, ci sia un organo superiore ai singoli stati membri che abbia il compito di unificare e rendere omogeneo il diritto tra i vari stati. e` un passo lungo, e lento, ma e` il primo passo verso un'unificazione legislativa europea.

davide, sono d'accordo con te quando dici che ci vorrebbero gli stati uniti d'europa. pero` ti faccio anche notare che nel g8 ci sono quasi solo paesi europei, perche` gli u.s.a si presentano come un solo stato. la california da sola potrebbe essere al quarto posto nel g8.
detto questo, e` palese che sarebbe auspicabile per tutti una u.e piu` forte ed unita. ad oggi,ricordiamo, l'unione europea e` gia` la piu` grande potenza COMMERCIALE al mondo...ma da qui ad essere potenza politica e militare,purtroppo ne passa ancora.

parlando di integrazione propriamente detta..harukak, no, il numero di rom non e` aumentato a dismisura con l'allargamento dell'unione europea. il problema rom esiste da 30anni, si vuole farlo risaltare in questi tempi piu` per calcolo politico che altro. e ricordiamo, e per favore evitiamo di fare un errore cosi` grossolano, che ROM non vuol dire RUMENO. sono due cose completamente differenti.

ultima cosa. l'euro era NECESSARIA. senza l'euro e senza un colosso economico con l'unione europea, tutti gli stati della vecchia europa sarebbero stati fagocitati da un mercato che richiede grandi,grandissimi numeri. come comparare l'economia di un singolo stato europeo a quella cinese,che conta piu` di un miliardo di persone?? il futuro del mondo sta nelle unioni e nelle federazioni di stati territoriali, che comprendano miliardi di persone. altrimenti si resta molto indietro.

si ma io vorrei scegliere i miei rappresentanti al parlamento, NON rappresentanti dei rappresentanti al parlamento..

quello che voto E' quello che deve andare nel parlamento europeo e deve fare solo quel mestiere...

teoricamente gli euro parlamentari fanno solo quello!se poi uno e` anche parlamentare in italia... non lo votare piu`!

eh magari non li potessi votare..sono tutti della stessa pasta XD


cmq parliamo dell euro...sempre + forte del dollaro! mi ricordo che quando andai in bielorussia nel 2002 ancora il dollaro era + forte..infatti abbiamo fatto cambio da euro a dollaro ma era l ultima estate della potenza verde....euro alla riscossa XD

io baratto.

HarukaK, 30/06/2008 17.20:

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eh magari non li cmq parliamo dell euro...sempre + forte del dollaro! mi ricordo che quando andai in bielorussia nel 2002 ancora il dollaro era + forte..infatti abbiamo fatto cambio da euro a dollaro ma era l ultima estate della potenza verde....euro alla riscossa XD

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mi ricordo di quando io e il don andammo in bielorussa.
bevevamo vodka di (via panni)sperma.

no comment XD


cmq se da un lato la debolezza favorisce le importazioni e i viaggio in America, dall altro sfavorisce le esportazioni dall Europa...

_lo zio_, 30/06/2008 22.47:

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mi ricordo di quando io e il don andammo in bielorussa.
bevevamo vodka di (via panni)sperma.

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Molto più divertente che giocarsi il west virginia a poker con quel rottinculo di franklin.

Padoa Schioppa: «Agli italiani servirà il convertitore»

Il passaggio all'euro «sarà un processo molto rapido», molto più «faticoso» sarà «cambiare nella testa delle persone il listino prezzi». Tommaso Padoa Schioppa, membro dell'esecutivo della Bce, è ottimista sulle modalità tecniche del changeover, ma ammette che «le prime settimane non saranno comode». Per questo, afferma intervenendo alla Scuola di polizia tributaria della Guardia di Finanza, «è utile distribuire agli italiani il convertitore».

Questo detto da Padoa Schioppa poco prima dell'introduzione dell'euro. A quanto pare era molto ottimista sui cambi!

il mitico convertitore di berlusconi, che ti arrivava assieme ad un opuscolo sulla sua vita e tralaltro non si riusciva nemmeno a schiacciare bene i tasti...

Già, mi sa che non è stato usato moltissimo. L'idea di un 'europa molto unita però, continua a stuzzicarmi molto. Io credo sia un 'ideale.

il Berton, 10/07/2008 17.29:

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Già, mi sa che non è stato usato moltissimo. L'idea di un 'europa molto unita però, continua a stuzzicarmi molto. Io credo sia un 'ideale.

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io lo usavo come calcolatrice tascabile a scuola!!

ricordo che arrivava con una lettera firmata ed indirizzata a "caro amico,cara amica"!!

per l'europa unita....non e` solo un'ideale,e` una delle poche cose che potrebbero salvarci dal diventare tutti cinesi!!

La Cina. Questo potrebbe essere lo spunto per una nuova discussione più avanti..vedremo! nel senso che l'euro e l'europa sono le uniche che potranno contrastare l'ascesa Cinese?

il Berton, 12/07/2008 14.17:

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La Cina. Questo potrebbe essere lo spunto per una nuova discussione più avanti..vedremo! nel senso che l'euro e l'europa sono le uniche che potranno contrastare l'ascesa Cinese?

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mmmm...non le uniche. ma il fatto e` piu` complesso! mi spiego.

ora come ora,in barba a quanto dicono la lega e gli (stupidi) euro scettici, e` chiaro che le economie emergenti, quelle che sono capaci di far sentire il loro peso sul mercato, sono quello che contano miliardi di persone in un paese, e non milioni. ora, come puoi cercare di comparare 60 milioni di persone ad un miliardo??non esiste.

l'unica possibilita`per i paesi industrializzati oggi e` di riunirsi in sovra-stati, o federazioni, o stati regionali (regionali intesi come regioni mondiali, europa,asia etc), darsi un mercato comune,una moneta, istituzioni e leggi, e fare "blocco", diventare insomma un'unica nazione, per poter ancora competere con le nuove sfide mondiali.

ve la immaginate una padania secessionista che tenta di far concorrenza alla cina o all'india??questa si ke e` un'utopia...anzi, una distopia!!

Alla padania non frega proprio niente della Cina, nè di fare alcune concorrenza. Alla "Padania" intersserebbe farsi i cazzi propri solo ed esclusivamente all'interno dell'Italia nella convinzione diffusa che il sud sia solo uno scolapaste mangia (o bevi) soldi che non merita nulla. Il succo è "noi siamo ricchi, vogliamo restarci,anzi vorremmo esserlo di più e di voi altri non ce ne frega niente se non siete capaci di arrangiarvi". Il punto è che così ricchi non sono più.

Per il resto, certo che si può competere con un miliardo e mezzo di cinesi. 500 milioni di Europei fanno le scarpe a tutto il mondo, non solo ai Cinesi.

il Berton, 12/07/2008 14.37:

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Alla padania non frega proprio niente della Cina, nè di fare alcune concorrenza. Alla "Padania" intersserebbe farsi i cazzi propri solo ed esclusivamente all'interno dell'Italia nella convinzione diffusa che il sud sia solo uno scolapaste mangia (o bevi) soldi che non merita nulla. Il succo è "noi siamo ricchi, vogliamo restarci,anzi vorremmo esserlo di più e di voi altri non ce ne frega niente se non siete capaci di arrangiarvi". Il punto è che così ricchi non sono più.

Per il resto, certo che si può competere con un miliardo e mezzo di cinesi. 500 milioni di Europei fanno le scarpe a tutto il mondo, non solo ai Cinesi.

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la concorrenza alla cina non sarebbe voluta ma immaginati: come fai ad essere ricco se devi fare i conti con un mostro che i mangia??non ce la fai e basta!!

ovvio che 500 milioni di europei farebbero scarpe,e non solo, a tutto il mondo..per questo dicevo che l'europa e` necessaria, anzi obbligatoria!!

Sono pienamente d'accordo.Ma la cultura e le speranze europeiste sembrano aver avuto una battuta d'arresto negli ultimi anni. Forse tutti hanno preso dall'Europa più che potevano e adesso se ne fregano. per questo i più interessati al momento sono i paesi dell'Europa dell'est. Il futuro è quello. ma quanti l'anno capito? E sopratutto quanto ancora ci vorrà? Vivremo mai nella nostra vita il compimento del processo cominiciato alla fine della seconda guerra mondiale?

il Berton, 12/07/2008 15.29:

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Sono pienamente d'accordo.Ma la cultura e le speranze europeiste sembrano aver avuto una battuta d'arresto negli ultimi anni. Forse tutti hanno preso dall'Europa più che potevano e adesso se ne fregano. per questo i più interessati al momento sono i paesi dell'Europa dell'est. Il futuro è quello. ma quanti l'anno capito? E sopratutto quanto ancora ci vorrà? Vivremo mai nella nostra vita il compimento del processo cominiciato alla fine della seconda guerra mondiale?

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spero proprio che nella nostra vita il processo si compira`...o meglio, siamo noi quelli che lo dobbiamo portare a termine!! :D l'europa dell'est deve essere il nuovo "carburante" che dia la spinta al processo di integrazione europea...ma il volant,se mi permettete la metafora, e` anche e soprattutto in mano nostra...